E se il nostro bagno avesse un microbiota ambientale?

I batteri buoni mantengono nel lungo periodo l’igiene del bagno, prevenendo (e non coprendo) la formazione di odori sgradevoli.

Racconto spesso un episodio un po’ sgradevole ma assai eloquente.

Nelle mie prime esperienze in cui sperimentavo i probiotici mi capitò un cantiere in cui gli operai avevano un gestione pessima della pulizia del bagno di cantiere, che rendeva intollerabile soggiornare in qualsiasi parte dell’appartamento, e si trattava di ben 200mq! Nonostante i miei numerosi richiami la situazione non migliorava. Un pomeriggio mentre attendevo il marmista in netto ritardo, nell’impossibilità di sopportare l’aria irrespirabile, decisi di provare a spruzzare i miei microrganismi che ancora utilizzavo solo per uso personale. L’odore diminuì nel giro di pochi minuti e da allora fino alla conclusione del cantiere che durò ancora circa due mesi, non ebbi più modo di sentire odori sgradevoli. In occasione della fine dei lavori mi tolsi anche la curiosità di chiedere al capocantiere se avessero cambiato la modalità della pulizia, ma come immaginavo non avevano applicato nessun cambiamento… ovvero avevano continuato a non pulire il bagno!

L’efficacia e la durata nel tempo del trattamento furono la spinta ad approfondire lo studio che volevo non si potesse assimilare ad una sorta di magia, avevo capito che dietro c’era una scienza naturale e antichissima.