La composizione dei detergenti con probiotici è formulata in primis per la loro sopravvivenza, e quindi con sostanze che favoriscono la vita. I probiotici hanno inoltre un’azione riequilibrante del sistema in cui vengono inseriti, e quindi anche della nostra pelle.

I componenti utilizzati nella maggior parte dei detergenti per le superfici sono fortemente aggressivi per la nostra pelle. L’azione fortemente sgrassante e l’azione battericida danneggiano l’equilibrio del microbiota della pelle delle nostre mani, uno dei più variegati grazie al contatto continuo con oggetti e persone.

Le conseguenze sono diffusissime: mani screpolate, sensazione di perdita del tatto, arrossamenti ed irritazioni, necessità di uso eccessivo di creme idratanti.

Le soluzioni proposte spesso non risolvono il problema alla base ma riducono solo i sintomi.

I microrganismi utilizzati nei detergenti per la pulizia degli ambienti appartengono principalmente alle famiglie Lactobacillus e Bifidobacterium, gli stessi che troverete tra gli ingredienti nella maggior parte di prodotti cosmetici con probiotici.
L’utilizzo di prodotti che proteggono il microbiota ambientale tutela anche il microbiota della nostra pelle: in questo modo i microrganismi presenti saranno in grado da soli di mantenere l’idratazione e l’elasticità che la pelle possiede naturalmente e se utilizzerete dei prodotti cosmetici, a patto che siano anche questi naturali e rispettosi del microbiota, questi potranno agire al massimo delle loro potenzialità, poiché troveranno una situazione di partenza sana.